Certo manca l'articolo. Si omette l'articolo solo se il nome segue l'aggettivo possessivo (mio figlio) ma in questo caso il nome segue un aggettivo qualificativo "unico" quindi l'articolo è obbligatorio. Non senti che suona male come lo hai scritto?
No, non suona per niente bene... Se una persona ha un solo figlio dice semplicemente "mio figlio" oppure se vuole specificare che ha un solo figlio dice "mio figlio è figlio unico" oppure "il mio unico figlio [+azione] è/fa/dice..."
Ricordatevi che con i nomi di parentela se c'è l'aggettivo possessivo non si mette mai l'articolo: mio marito, suo padre, nostra sorella... È errore dire il mio marito, il suo padre, la nostra sorella...
"mio unico figlio" fa pensare ad una forma vocativa: "(oh) mio unico figlio, io ti amo!". Una forma affermativa prevede invece l'articolo: "il mio unico figlio". Poiché non c'è un contesto che permette di distinguere i due casi, ambedue le risposte devono essere accettate.
Hai ragione, non ci avevo pensato!
Ma la domanda è: come tratta il vocativo la lingua spagnola?
Mi piacerebbe molto saperlo
Ps in italiano, per farlo riconoscere, dovrebbe essere seguito da una virgola o preceduto dall’ O vocativo